Scrivere satira non è raccontare barzellette
È guardare il mondo da un'angolazione che gli altri preferiscono evitare. E poi raccontarlo con parole che pungono, divertono e lasciano qualcosa dentro. Da settembre 2025, impari a farlo con chi lo fa davvero.
Scopri il percorsoCosa significa scrivere satira oggi
Non serve talento innato. Serve metodo, pratica e la voglia di smontare i luoghi comuni pezzo per pezzo.

Osservare senza filtri
La satira parte dall'osservazione. Quella vera, quella che coglie i dettagli che tutti vedono ma nessuno nota davvero. Ti insegniamo a riconoscerli e a trasformarli in materiale narrativo.

Costruire il punto di vista
Ogni satira ha una posizione. Non neutrale, non ambigua. Impari a definire la tua voce e a usarla per costruire testi che hanno una direzione precisa, anche quando fanno ridere.

Riscrivere fino a quando funziona
La prima stesura non è mai quella giusta. Ti mostriamo come smontare un testo, riconoscere quello che non va e ricostruirlo fino a quando ogni frase fa esattamente quello che deve fare.

Leggere satira come un autore
Analizziamo insieme testi di chi scrive satira oggi, in Italia e fuori. Non per imitare, ma per capire meccanismi, tempi, scelte stilistiche. E poi applicarli ai tuoi progetti.

Portare i testi fuori dal cassetto
Scrivere è metà del lavoro. L'altra metà è capire dove e come far circolare quello che scrivi. Dalle riviste online alle antologie, dalle collaborazioni ai concorsi letterari.
Un percorso che parte dalle basi e arriva al testo finito
Otto mesi di lavoro. Da settembre 2025 a aprile 2026. Non lezioni frontali dove prendi appunti. Laboratori dove scrivi, riscrivi, ricevi feedback e migliori.
Parti da zero o da quello che già sai. L'importante è arrivare alla fine con un portfolio di testi che puoi presentare, pubblicare, utilizzare.
- Incontri settimanali con esercitazioni pratiche su temi diversi
- Revisioni individuali dei tuoi testi con suggerimenti concreti
- Analisi di casi reali: satira politica, sociale, di costume
- Confronto con autori e autrici che pubblicano regolarmente
- Costruzione di un portfolio editoriale utilizzabile

Chi ha già partecipato
Eleonora Cerutti
Giornalista freelance
"All'inizio pensavo bastasse essere cinica. Invece ho capito che la satira richiede precisione, ritmo e una buona dose di autocontrollo. Oggi scrivo pezzi che vengono pubblicati, e so riconoscere quando un testo funziona davvero."
Filippo Armani
Copywriter
"Ho sempre scritto per lavoro, ma la satira era un territorio che non conoscevo. Otto mesi dopo avevo un metodo chiaro, una voce mia e tre pubblicazioni su riviste che leggo da anni. Non male per chi partiva da zero."
Come funziona davvero
Niente teoria astratta. Solo esercizi, revisioni, confronti e miglioramenti progressivi che ti portano dal foglio bianco al testo pubblicabile.
Struttura del percorso
Otto mesi divisi in moduli tematici. Ogni modulo affronta un aspetto della scrittura satirica: dal punto di vista alla costruzione della scena, dall'ironia al paradosso, dal dialogo alla descrizione.
- Settembre-ottobre 2025: osservazione e analisi del reale
- Novembre-dicembre: costruzione del punto di vista satirico
- Gennaio-febbraio 2026: tecniche narrative e stilistiche
- Marzo-aprile: revisione, portfolio e strategie editoriali
32
Incontri settimanali da settembre 2025 ad aprile 2026
100%
Focus su esercitazioni pratiche e feedback personalizzati
Quello che costruisci
Alla fine del percorso hai un portfolio di testi revisionati, pubblicabili e già testati su pubblico reale durante i laboratori. Più una conoscenza concreta di riviste, redazioni e contatti utili per continuare a pubblicare.
- Almeno 8 testi satirici completi e revisionati
- Competenze di auto-editing e revisione critica
- Conoscenza del mercato editoriale satirico italiano
- Rete di contatti con altri autori e redazioni
Iscrizioni aperte per settembre 2025
I posti sono limitati per garantire feedback individuali. Se vuoi scrivere satira sul serio, questo è il momento di iniziare.